Sarà garantito da una cooperativa Onlus il servizio emergenza-urgenza 118 svolto, finora, dai volontari della Croce Verde. Quasi tutti i soci dell’associazione di via Umberto I hanno infatti aderito alla “La Croce Verde 2015 Società Cooperativa Sociale Onlus Pabillonis” costituita con atto notarile il 21 dicembre 2015.
«Questa decisione è stata presa poiché dal 2016 il servizio 118 sarà concesso solo alle Cooperative e associazioni in possesso dei requisiti, che potranno garantire il servizio 118 – h 24: cosa alquanto impossibile per le associazioni formate solo da personale volontario», spiega il presidente della Croce Verde Ercole Colombo.
Dell’importante fatto è stato informato il sindaco, la giunta comunale e, con una lettera aperta, l’intera popolazione. Alla Cooperativa dal 01/01/2016 sono stati trasferiti i servizi Emergenza – Urgenza 118 ed i trasporti programmati con le 2 ambulanze, che rimarranno di proprietà dell’associazione e concesse in comodato d’uso gratuito alla Cooperativa, che si farà carico delle spese di gestione. «Attualmente il servizio 118 viene svolto per una media di 12 ore al giorno per 7 giorni alla settimana, ma presumibilmente, a partire dai prossimi mesi, sarà senz’altro concesso alla cooperativa l’h24, e quindi la stessa garantirà il servizio 118 pari a 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana, e principalmente sarà a servizio della cittadinanza di Pabillonis e del circondario», si legge nella lettera.
La nascita della cooperativa diventa quindi un fattore di qualità per il servizio reso alla comunità e soprattutto crea nuovi posti di lavoro. «Questo ha permesso, infatti, di assumere dei dipendenti, selezionati tra i soci disoccupati della stessa, che potranno godere di uno stipendio: opportunità che in pochi, purtroppo, in questi ultimi tempi hanno», afferma Ercole Colombo. Gli stessi dipendenti garantiranno, comunque, oltre alle ore di lavoro assicurate, anche una percentuale di ore gratuite come volontari. Per quanto riguarda i costi, la Cooperativa, nell’espletamento del servizio 118 non chiederà nulla agli utenti, (il servizio è a carico della Asl, che riconosce i rimborsi in base al servizio prestato), mentre per quanto riguarda i ricoveri ordinari, dimissioni, accompagnamento a visita non si applicheranno le tariffe, ma bensì si chiederà l’erogazione di una offerta.
Dario Frau
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