di Simone Muscas
Dal 21 al 27 aprile avrà luogo un “Simposio internazionale di arte nella natura”, nuovo atto del progetto “Quotidiana Bellezza”, messo in atto nell’estate del 2018 dall’associazione di volontariato “Artetica Onlus” con base a Roma, ma operativa in tutto il territorio nazionale ed estero. Grazie a una rinnovata collaborazione con il Comune di Villanovaforru e “Turismo in Marmilla”, dal giorno di Pasqua e per i successivi sette giorni, saranno presenti ben otto artisti con carriera internazionale provenienti da Germania, Spagna, Messico, Cina e Italia saranno in residenza in Marmilla. Gli artisti, nella fattispecie, entreranno in contatto col territorio che sarà loro fonte di ispirazione per la propria arte, ma soprattutto contribuiranno, mediante le opere che realizzeranno in loco, ad arricchirne il patrimonio artistico e culturale. Le opere saranno create all’aperto, nella zona boscosa del parco archeologico di “Genna Maria” con materiali naturali; le realizzazioni, una volta ultimate, saranno quindi donate alla comunità, con l’auspicio che in un futuro prossimo si possa dar vita a un parco di scultura ambientale.
Il progetto “Quotidiana Bellezza” è stato possibile realizzarlo grazie all’attivazione di una collaborazione che ha visto coinvolti, senza alcun onere economico, tanti portatori d’interesse: privati, Enti e associazioni locali; fra queste ultime anche l’associazione “Divulga” di Lunamatrona che, nella prima fase progettuale svoltasi lo scorso autunno, ha preso parte all’iniziativa. Il progetto artistico e culturale è inserito fra le iniziative dell’anno europeo della cultura 2018 e ha preso avvio lo scorso settembre con una “mail-art”, ovvero un bando indirizzato ad artisti e non che, impostando la realizzazione delle loro creazioni sul tema della bellezza, sono stati chiamati a produrre una o più opere per poi donarle. L’iniziativa ha avuto un grande successo, visto che, in appena due mesi, i ragazzi dell’associazione “Divulga” si sono visti recapitare al proprio indirizzo oltre duecento opere provenienti da numerosi Paesi, quali: Italia, Spagna, Olanda, Germania, Norvegia, Russia, Stati Uniti, Argentina e molti altri.
«Di particolare pregio – sottolineano i responsabili dell’iniziativa – la partecipazione di un gruppo di artisti siriani che ha contribuito alla mostra autunnale con oltre cento opere fra fotografie, dipinti e incisioni tutti con un denominatore comune ovvero le difficili condizioni di vita in cui questi artisti, a causa della guerra, vivono nella maggior parte dei casi o perché sono rifugiati o perché respirano ogni giorno le aspre conseguente del conflitto bellico in corso nei loro territori. Particolarmente apprezzato dai visitatori, durante la scorsa mostra autunnale, il fatto che, nonostante le difficoltà, questi artisti siriani siano riusciti a “scovare” nel mondo la “bellezza”, quella con la “B maiuscola”, quella che, nonostante le avversità, continua ad essere motivo di speranza e che non ha bisogno di parole, ma può essere espressa con un gesto catturato da un obiettivo fotografico o con una pennellata di colore. In questo modo tutti gli artisti partecipanti si sono resi protagonisti e allo stesso tempo finanziatori del progetto: le opere infatti potrebbero essere presto oggetto di un’azione di crowdfunding il cui ricavato potrà finanziare le successive fasi dell’iniziativa fra cui quella che prevede, negli intenti, la creazione di un catalogo».
Le opere già donate, grazie alla cura dell’associazione di volontariato “Artetica Onlus”, sono state esposte ad ottobre presso la sala mostre temporanee del museo civico e archeologico “Genna Maria” di Villanovaforru e successivamente ospitate, grazie all’attivazione di un’altra preziosa collaborazione con l’associazione “Baco” e il Comune di Carnago in provincia di Varese, presso i locali di “San Rocco – spazio comunale per l’arte contemporanea”, e, nei prossimi mesi, si sposteranno in altre località italiane ed estere.
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