Cala il sipario sulla sesta edizione di Love Sharing, il primo festival internazionale dedicato alla cultura della pace e della nonviolenza, che negli spazi del Teatro Massimo, Teatro Dante – Exmè e Teatro Leopardi ha proposto i suoi appuntamenti riuniti dal tema “Follia e Rivoluzione”, con la direzione artistica di Maria Virginia Siriu. Oggipresso il Parco di Monteclaro si terrà la chiusura della manifestazione con il progetto “Peregrini, a riveder le stelle – Viaggio esperienziale nella Divina commedia”: l’appuntamento è alle 15 presso i parcheggi di via Cadello .
Il tema della camminata, definito da Maria Virginia Siriu, regista e direttrice artistica di Theandric Teatro, permetterà ai partecipanti di vivere un vero e proprio viaggio esperienziale nella Divina Commedia dantesca, a settecento anni dalla morte del poeta, prendendo spunto dal trentatreesimo canto del Paradiso, con l’impiego di una tecnica di meditazione che Dante stesso descrive in questo modo: “Così la mente mia, tutta sospesa, – mirava fissa, immobile e attenta, – e sempre di mirar faceasi accesa”. E proprio con la mente “tutta sospesa”, si realizza la ricerca del distacco dai pensieri, la non identificazione con essi, che permette di lasciarli fluire liberamente. Così ciascuno può intraprendere il viaggio alla ricerca del proprio sé, dando vita e corpo alla commedia, in un dialogo costante con essa. La compagnia dei Peregrini è formata da un gruppo stabile di artisti e in questa occasione vedrà coinvolti l’ideatrice e regista del progetto Maria Virginia Siriu, lo psicologo ed esperto di mindfulness Tiziano Cerulli, il musicista e musicoterapeuta Carlos La Bandera e l’attore Antonio Luciano.
Per l’occasione la Compagnia Theandric Teatro Nonviolento celebrerà i suoi vent’anni di attività con un brindisi nell’area del Castello San Michele con i vini della Cantina Santadi.
IL FESTIVAL – Love Sharing è organizzato da Theandric, compagnia di innovazione e sperimentazione nell’ambito del teatro politico. É il primo Festival internazionale dedicato alla cultura della pace e della nonviolenza in cui bambini, giovani e adulti si possono incontrare e condividere le proprie energie per immaginare, progettare e costruire un futuro più sostenibile. La manifestazione è tesa a sensibilizzare e divulgare attraverso l’arte, l’educazione e la formazione, in collaborazione con scuole e università, la cultura della nonviolenza, promuovendo la coesione sociale attraverso il coinvolgimento diretto delle associazioni, gruppi e cittadini nello svolgimento delle attività, a partire dal centro fino ai quartieri più periferici della Città Metropolitana di Cagliari.
L’ORGANIZZAZIONE – Theandric Teatro Nonviolento nasce nel 2001 dall’incontro tra l’attore e regista Gary Brackett e l’attrice, regista e studiosa di filosofia Maria Virginia Siriu. L’esperienza intorno alla quale si concretizza il progetto teatrale è la ricerca condotta dai fondatori sul rinnovamento dei linguaggi artistici in relazione al ruolo sociale del teatro come veicolo capace di canalizzare e divulgare una riflessione critica sull’uomo contemporaneo. L’associazione culturale Theandric svolge fin dalla sua fondazione un’attività di ricerca nell’ambito del teatro “politico”, inteso come teatro totale, un teatro che non ammette frattura tra spazio scenico e sociale ma intende riflettere insieme allo spettatore sui temi più urgenti del vivere contemporaneo e cercare insieme ad esso uno stimolo all’azione che necessariamente non si svolgerà nel momento in cui si vive il rito scenico, ma nella vita quotidiana. Questa ricerca si è focalizzata ben presto sulla nonviolenza come alternativa per la soluzione del conflitto a livello personale, sociale e politico. La nonviolenza è diventata una scelta di vita e il centro del lavoro teatrale, che persegue la sua diffusione e divulgazione attraverso due momenti: gli spettacoli e le manifestazioni culturali e i laboratori nei quali si lavora allo sviluppo della personalità nonviolenta attraverso le tecniche teatrali.
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