di Francesco Zurru
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È stato presentato a Terralba il libro di Pier Luigi Piras “Corsica: battaglie e solitudini”. Un testo molto interessante e ricco di fonti bibliografiche, che ripercorre alcune tappe significative del rapporto intercorrente tra “l’Isola sorella” e lo Stato francese.
Il separatismo còrso e le aspirazioni alla autonomia da parte degli isolani sono un argomento assai poco conosciuto. Il cittadino europeo medio associa, nella migliore delle ipotesi, l’idea della Corsica solo alla nascita di Napoleone Buonaparte e al periodo delle vacanze estive o, più alla “buona”, ai traffici della feroce mafia isolana, una sorta di network criminale che nulla avrebbe da invidiare a quello siciliano. Attraverso ricchi affreschi e originali excursus, accompagna il lettore alla scoperta di un popolo antico e ferito, indomito e fiero, ora sedotto da idee pericolose, ora irremovibile nell’attaccamento alla sua storia.
Al termine della presentazione del libro, Remo Giovanelli segretario generale regionale NSC Sardegna e componente del Pool Disciplina NSC, ha fatto alcune considerazioni in merito all’indennità di residenza e all’indennità per le spese di trasporto. «Misure – ha affermato Remo Giovanelli – previste per i dipendenti pubblici francesi residenti in Corsica, che bisognerebbe introdurre anche per I dipendenti pubblici Italiani residenti in Sardegna. La strada è lunga e tortuosa, ma questi sono obiettivi imprescindibili»
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