C’è una speranza per il futuro dei lavoratori della Vesuvius licenziati nel 2016. Dopo trent’anni di attività nell’azienda produttrice di materiale refrattario ora c’è un’azienda interessata a investire su una nuova attività imprenditoriale da insediare nell’area industriale di Macchiareddu riassorbendo i novanta lavoratori.
C’è un “ma”, però. “I tempi dell’investimento sono precisi” si legge in una nota della Filctem Cgil, “un anno e mezzo al massimo e gli iter burocratici devono essere portati avanti con celerità”. Proprio su questo punto la Filctem Cgil chiede certezze alla politica e auspica, viste le imminenti elezioni, che sia rispettata la continuità rispetto al percorso che porterà in Sardegna il nuovo insediamento produttivo.
Il piano industriale della nuova attività (si parla di produzioni manifatturiere nel campo dell’automotive) verrà presentato entro il 20 febbraio e da quel momento in poi verrà valutato dagli uffici: “siamo fiduciosi per l’interessamento di questa nuova azienda” sottolinea il segretario Filctem Cagliari Giampiero Manca, “le nostre preoccupazioni sono legate ai tempi burocratici e per questo chiediamo alla Regione di procedere celermente perché sarebbe inaccettabile far sfumare questa occasione di rilancio produttivo”.
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