di Gian Luigi Pittau
______________________
L’installazione di distributori automatici d’acqua per ridurre l’inquinamento derivante dal consumo dell’acqua in bottiglia e per consentire un risparmio alle famiglie.
È questa la finalità del progetto “La casa dell’acqua” che si è concretizzato anche a Villamar con la creazione di una fontanella pubblica nella centrale via Roma. «Con un prezzo molto basso, appena cinque centesimi al litro – rimarca il sindaco Fernando Cuccu – è possibile avere l’acqua naturale o gassata che proviene dalla rete del gestore idrico Abbanona. Il servizio è gestito da una ditta di Assemini ed è stato sostenuto da me insieme all’intera giunta comunale. Già dallo scorso anno ho emanato un’ordinanza per la riduzione della plastica che contribuisce a un miglioramento ambientale e a un risparmio per l’economia familiare a fine anno ogni cittadino risparmierà centinaia di euro. Per ridurre ancora di più la plastica basta dotarsi di bottiglie di vetro che conserveranno meglio l’acqua acquistata».
Così i cittadini non saranno più costretti a fare tanti chilometri in automobile per acquistare l’acqua stoccata in plastica che non è il migliore contenitore possibile. «L’acqua della rete pubblica comunale – aggiunge il sindaco – è costantemente controllata. Inoltre gli impianti di erogazione trattano e purificano l’acqua tramite filtri e lampade UV battericida». Così gli impianti hanno una manutenzione e una sanificazione periodica. Insomma l’acqua della fontanella pubblica ha alti standard di qualità ed è microfiltrata per cui libera da scorie. Altri paesi come Sanluri hanno già la casa dell’acqua e altri come San Gavino (il promotore è l’assessore Libero Lai) si avviano a istituire la fontanella pubblica.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Aggiungi Commento