di Graziella Falaguasta
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Prenderà avvio mercoledì 8 ottobre il Cammino “In Sardegna…con Matteo” che fino al 14 ottobre porterà Matteo Gamerro e il gruppo di “Angeli custodi” che lo accompagnano da Terralba a Porto Flavia, passando sui sentieri del Cammino di Nostra Signora di Bonaria, del Cammino Minerario di Santa Barbara, e ad Arbus, Guspini e Montevecchio.
Federica Laneri con una lunga esperienza lavorativa nel settore turistico (motivo della conoscenza della Costa Verde) e un diploma triennale in Naturopatia, dal 2019 è anche docente della scuola secondaria di secondo grado presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), sulle cattedre di sostegno psicofisico e di Economia Aziendale, ambiti in cui si è specializzata e abilitata nel 2025. Con questo background unita alla sua passione, ha voluto “donare” l’idea originale e l’organizzazione di questo cammino unico dal punto di vista dell’impatto inclusivo, sociale, turistico e ambientale che riguarda Matteo Gamerro, ingegnere di 46 anni con sclerosi multipla. Matteo comunica con il puntatore oculare e sarà trasportato con la sua joelette da un gruppo di “Angeli custodi” lungo le tratte che, partendo da Terralba (Or), toccheranno il territorio di Marceddì, Arbus, Guspini e Montevecchio, fino ad arrivare a Porto Flavia.
L’incontro magico tra Federica e Matteo, durante il quale è scaturita la proposta del cammino è avvenuto a scuola, nel novembre 2024. Ricorda Federica, “Ho sentito subito il desiderio di proporre a Matteo sia la mia tesi per UniLink sia il cammino in Sardegna e la sua risposta ‘Per me non ci sono problemi’ è stata la molla di un ‘patto’ dal quale non ho potuto tirarmi indietro”. E così il motto di Matteo “Si può fare” è diventato il must di ogni giorno.
Il senso del viaggio e della scoperta
Matteo è sempre stato un ragazzo entusiasta, curioso, un grande sportivo e ha sempre amato viaggiare ed esplorare, così come tutta la famiglia, e dopo aver accettato, compreso e assecondato il grande cambiamento nella sua vita dopo la diagnosi arrivata a 20 anni, ha ricercato e trovato un modo per non fermarsi e per vivere i viaggi sotto un’altra forma. Per lui l’esperienza dei cammini è il significato stesso di una vita ben spesa, all’insegna della voglia di conoscere e di sperimentarsi.
In un’intervista rilasciata ad AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), Matteo ha dichiarato “Adoro viaggiare e scoprire il mondo. Questo turismo lento mi dà la possibilità di entrare in contatto con le anime e incontrare il cuore di coloro che ho la fortuna d’incrociare sulla mia strada. Ma questo è possibile solo grazie a belle persone che mi regalano una parte preziosa del loro tempo. A me questa condivisione dà molta forza e spero di restituire loro tanta gioia!”
Matteo ha già percorso due volte il Cammino di Santiago e 1.300 km del Cammino di San Michele e come testimonianza sono stati realizzati due docufilm, che verranno proiettati a Terralba, Guspini e Arbus per fare conoscere a un pubblico vasto le sue imprese. “L’incitazione di Matteo ‘Si può sempre fare’ può essere di grande esempio e stimolo per tutti, soprattutto per le giovani generazioni spesso demotivate”, sostiene Federica.
Un cronoprogramma da seguire e sostenere
Il cronoprogramma preciso e puntuale – che noi come giornale seguiremo passo-passo, tappa dopo tappa – è stato definito in base alle conoscenze di Federica del territorio, con il supporto e la collaborazione di amici, guide ambientali-escursionistiche, sparsi nei vari luoghi indicati, tutti detentori di conoscenze e professionalità speciali. Ogni tappa e luogo toccato dal cammino di Matteo saranno occasione di attività di accoglienza, ristoro, esperienze umane e sociali, scambi culturali. A questo link tutte le informazioni: https://www.sipuofareconmatteo.org/7-15-ottobre-2025-in-sardegna-con-matteo/
A breve anche sui social tutte le informazioni e i programmi delle varie tappe, anche per effettuare le prenotazioni delle visite guidate e/o esperienze via WP al 3477804431. Seguiteci!
La prima tappa sarà mercoledì 8 ottobre. Dopo la sistemazione presso l’Agriturismo Casa Casti a Sant’Antonio di Santadi, è previsto l’arrivo a Terralba alle 18.00, in piazza Cattedrale, con l’accoglienza dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza, che in corteo si trasferiranno al Teatro Comunale per la proiezione del docufilm “SI PUO’ FARE” con un dialogo con Matteo Gamerro, i suoi genitori ed altri protagonisti, introdotto da Federica Laneri. Sempre a Terralba, giovedì 9 ottobre, alle 9.30 verrà ripetuta la proiezione per l’incontro di Matteo con la comunità scolastica presso l’Auditorium dell’IIS De Castro. Lo stesso giorno 9 ottobre, alle 14.00 da Piazza Cattedrale inizierà il cammino a piedi – con Matteo in joelette – verso Marceddì, lungo il tratto del Cammino di Nostra Signora di Bonaria, con l’accompagnamento dei racconti di Giuseppe Frau, Oscar Carboni ed Emanuela Fa. A Marceddì è prevista la visita del borgo nella suggestione del tramonto e per le 20.30 è fissata la cena al ristorante “La Vecchia Scuola”.
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