di Gian Luigi Pittau
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Ha sempre amato viaggiare e ormai da quasi dieci anni vive in Australia. È la storia del pizzaiolo sangavinese Alessio Brau, 41 anni, che ha sempre amato viaggiare e aprire nuovi orizzonti. «Lavoro da tanti anni nella ristorazione e alcuni anni fa sono partito in Australia e a Sidney ho lavorato nel ristorante 21 per sei anni. Questo mi ha dato la possibilità di diventare residente e di avere anche la cittadinanza australiana. Sono emigrato perché qui ci sono tantissime possibilità lavorative che non avrei mai in Sardegna e più in generale in Italia. Vivo in un mondo completamente diverso che mi affascina e sono ben retribuito. Lavoro e vengo pagato bene (circa 1200 euro a settimana). Ho iniziato con le stagioni estive, sono partito come lavapiatti, poi ho imparato a fare la pizza per diversi anni e in passato ho lavorato due anni a Roma».
L’Australia è un mondo completamente diverso, fatto di grandi città sulle coste e di grandi deserti, e solo l’esperienza della pandemia ha interrotto per alcuni mesi la sua permanenza: «Ora sono a Perth e in Australia sono venuto in contatto con un mix di culture diverse. Tempo fa con la mia ex ragazza abbiamo fatto in 4 mesi il giro dell’Australia per un totale di 28mila chilometri. Nel 2020 ho organizzato un viaggio a New York e a Los Angeles, ma nel mentre in Italia era scoppiato il covid. Sono ritornato in Italia, ma nel 2021 sono tornato a Sidney, dove il lavoro non manca e ho lavorato per la compagnia Marana Forni di Chievo Verona».
Poi la decisione di cambiare lavoro e di trasferirsi a 4mila chilometri da Sidney a Perth, città di circa 2 milioni di abitanti. «Ho avuto l’opportunità di gestire un ristorante e oggi lavoro in un pub-pizzeria. La mia preferita è sempre la Margherita. Mi manca tanto la Sardegna perché nella nostra terra abbiamo radici molto forti, ma spesso abbiamo un problema di una mentalità passiva e di una burocrazia eccessiva: in Australia un passaporto arriva dopo soli 4 giorni. A Perth ho comprato un piccolo appartamento e pago le tasse: in maniera periodica ricevo le informazioni su tutti i lavori che vengono fatti a servizio della comunità, cosa che in Italia non succede».
Alessio Brau rimane sempre legato al cibo italiano: «Adoro tutti i tipi di pasta in particolare quelli con lo zafferano di San Gavino Monreale. Ho stretto nuove amicizie e nel mio paese molti sono partiti: servirebbe una maggiore pulizia e decoro nel mio paese e sarebbe bello creare un grande parco nell’area della vecchia stazione lungo la ex strada ferrata. Adoro usare il camper e la Sardegna ha tantissime potenzialità e potrebbe essere valorizzata molto meglio. Mancano spesso i servizi mentre in Australia nelle spiagge ci sono sempre i bagni pubblici e anche l’attacco del gas. Non sono d’accordo sul cementificare le coste, ma di sicuro si può fare molto di più come succede anche in altre parti d’Italia come sulla riviera romagnola. A breve tornerò a San Gavino Monreale per una piccola vacanza e per trovare la mia famiglia e i miei amici».
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