banner1_lagazzetta
sadall
ffserci
striscione_banner
ALP
alfabetar
cepicom
falegnameria
previous arrow
next arrow
Economia & Lavoro

Gonnosfanadiga, le tecnologie per rilanciare la Sardegna

Condividici...

di Maurizio Onidi
________________________

Il progetto nasce a Gonnosfanadiga grazie all’informatico Giovanni Angelo Pinna, titolare della SitSardegna (Servizi informatici e tecnologici.)
In cosa consiste il progetto?

Giovanni Angelo Pinna

«È una novità che sta rivoluzionando il modo in cui cittadini e turisti vivono e scoprono la Sardegna. Si tratta del nuovo servizio gratuito promosso da SitSardegna, un progetto innovativo pensato per valorizzare il territorio, le sue attività e le sue bellezze, mettendo a disposizione di tutti uno strumento tecnologico semplice, efficace e completamente accessibile.  In un momento in cui la digitalizzazione rappresenta una delle chiavi fondamentali per lo sviluppo locale, SitSardegna ha deciso di lanciare un sistema interattivo in grado di connettere persone, informazioni e servizi in maniera fluida e intuitiva, contribuendo al rilancio dell’intera regione, in particolare dei piccoli centri. Il cuore del progetto è un’interfaccia digitale avanzata che permette di accedere a una vasta gamma di informazioni e servizi, direttamente da monitor touchscreen posizionati in punti strategici del territorio».
È già operativo?
«Il primo di questi punti è già attivo a Gonnosfanadiga, dislocato nella sede SitSardegna, in via Garibaldi 3, ma il piano è di espandere la rete in tutta l’isola, offrendo a enti pubblici, imprese e cittadini la possibilità di installare un proprio totem o sistema touch, trasformando ogni sede, negozio o punto di interesse in un nodo attivo della rete informativa regionale. I contenuti disponibili sono numerosi e pensati per soddisfare un ampio ventaglio di esigenze: dal cittadino che cerca un servizio utile per la vita quotidiana, al turista più esigente che vuole pianificare ogni dettaglio della sua esperienza in Sardegna.  Sarà possibile consultare mappe interattive, trovare attrazioni culturali, naturalistiche ed enogastronomiche, scoprire i prodotti delle aziende locali, anche a chilometro zero, leggere recensioni, prenotare servizi, esperienze o soggiorni, il tutto in maniera rapida e centralizzata».
Come si accede?
«L’interfaccia è studiata per essere semplice e accessibile anche a chi ha poca dimestichezza con la tecnologia e, prestissimo, sarà accessibile anche attraverso ausili tecnologici per l’accesso da parte di persone con disabilità cognitive, visive e/o uditive (attraverso l’uso di particolari sensori di controllo), senza rinunciare a un’estetica moderna e a funzionalità avanzate. Un altro punto di forza del servizio è la sua compatibilità totale con smartphone e tablet. Questo significa che sarà possibile utilizzare il sistema non solo dai totem installati nei punti fisici, ma anche da qualunque dispositivo mobile, sfruttando la propria connessione internet accedendo alla pagina scansionando un QR-Code o, nei punti aderenti, accedendo alla rete Wi-Fi gratuita messa a disposizione.  Si potrà quindi restare sempre connessi, che ci si trovi a casa, in vacanza, in un agriturismo o per strada, mantenendo un filo diretto con tutto ciò che la Sardegna ha da offrire».
Uno strumento che mira al turismo ma non solo?
«È un progetto che punta a unire tradizione e innovazione, che vuole dare voce alle piccole realtà locali, promuovere un turismo sostenibile e consapevole, e rafforzare il senso di comunità attraverso la tecnologia. Il tutto gratuitamente per gli utenti finali, senza costi di accesso o abbonamenti. SitSardegna crede che l’innovazione debba essere uno strumento al servizio delle persone e dei territori, e con questa iniziativa vuole dimostrarlo concretamente. La Sardegna è una terra ricca di storia, cultura, bellezze naturali e talento imprenditoriale, ma troppo spesso questi elementi restano frammentati e poco visibili».
La tecnologia ancora una volta come mezzo per rendere l’isola meno isolata?   
«SitSardegna crede che l’innovazione debba essere uno strumento al servizio delle persone e dei territori, e con questa iniziativa vuole dimostrarlo concretamente. La Sardegna è una terra ricca di storia, cultura, bellezze naturali e talento imprenditoriale, ma troppo spesso questi elementi restano frammentati e poco visibili. Questo nuovo servizio vuole invece costruire un ponte digitale che li metta in rete, li renda accessibili e valorizzati, offrendo al tempo stesso nuove opportunità di crescita e promozione per tutti. L’invito è aperto a chiunque voglia partecipare al progetto, sia installando un punto interattivo nella propria sede senza dover investire ingenti somme, sia contribuendo con contenuti e proposte da implementare nell’infrastruttura digitale e App. Presto, sempre nel totem installato saranno diffusi maggiori dettagli sul funzionamento del sistema e sulle modalità di adesione, ma l’entusiasmo che circonda già questo primo punto attivo nel piccolo paese ai piedi del monte Linas lascia immaginare un grande potenziale di sviluppo. In un mondo che corre verso il futuro, la Sardegna sceglie di esserci, con le sue radici ben salde nella terra e lo sguardo aperto alle grandi possibilità offerte dal digitale».

RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividici...

ecco qualche nostra proposta….

IMG-20231027-WA0002
IMG-20231007-WA0003-1024x623
IMG-20231104-WA0035-1024x623
previous arrow
next arrow
 

CLICCA sotto PER LEGGERE

RADIO STUDIO 2000

Su questo sito Web utilizziamo strumenti di prima o di terzi che memorizzano piccoli file (cookie) sul dispositivo. I cookie vengono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare report di navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi / prodotti (cookie di profilazione). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un’esperienza migliore. Cookie policy