Con una interrogazione rivolta all’Assessore dell’Agricoltura Pier Luigi Caria, la consigliera regionale del Gruppo Partito Democratico Rossella Pinna segnala «il mancato inserimento della Sezione di Villacidro all’interno del settore operativo delle aree organizzative del Consorzio di Bonifico della Sardegna Meridionale». Tutto nasce a seguito della fusione tra il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale del Basso Sulcis e del Cixerri avvenuta il 28 novembre 2017 quando è stato approvato il nuovo “Statuto” del Consorzio di Bonifica della Sardegna meridionale dove è prevista espressamente quale sede periferica del Consorzio una Sezione dell’Ufficio di gestione irrigua a Villacidro in località Rio Leni. Problema risolto? Non proprio, perché nonostante la previsione, «nel documento relativo all’Articolazione in Settori operativi e Sezioni all’interno delle Aree predisposto per rispondere adeguatamente alle esigenze del Consorzio nella nuova fase operativa», denuncia Rossella Pinna, «la Sezione di Villacidro ricompresa all’interno del Settore Distretto 3 San Gavino-Villacidro non risulta inclusa». E tutto questo nonostante «il reintegro della Sezione era stato deliberato il 23 maggio 2018 dal Commissario straordinario del CBSM anche a seguito della sua riconosciuta importanza strategica per ripristinare il presidio del servizio agrario». Proprio per questo ora la consigliera di maggioranza in Consiglio regionale ritiene come «a distanza di cinque mesi dalle prime disposizioni deliberate e ulteriormente ribadite dalle successive delibere, l’attivazione della Sezione di Villacidro non possa attendere ulteriormente in considerazione della vocazione economica del territorio villacidrese».
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