di Gian Luigi Pittau
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Una strada come un percorso di guerra. Succede a San Gavino Monreale nell’ampia via che porta alla nuova stazione partendo dalla statale 197. Le buche e le voragini diventano particolarmente insidiose la notte ma anche di giorno sia per le auto che per i mezzi di soccorso, molti dei quali diretti al vicino ospedale “Nostra Signora di Bonaria”.
Lo rimarcano con forza i tanti volontari delle associazioni che spesso trasportano i malati: «I disagi si fanno sentire – sottolinea Sandra Cruccu, presidente dell’associazione Team Soccorso – anche perché spesso nell’ambulanza trasportiamo pazienti con fratture o che sono stati appena operati e che non possono subire i sobbalzi dovuti alle buche. Per evitare questi ostacoli siamo costretti per forza a invadere la corsia opposta. Chiediamo che quest’importante strada di collegamento venga sistemata quanto prima».
In più questa circonvallazione, prima di proprietà delle Ferrovie, è stata acquisita dal Comune anche se non ci sono dei cartelli che ne indicano la proprietà. Il traffico è sostenuto per la presenza della stazione ferroviaria, dell’ospedale e di diversi centri commerciali.
Ma i soldi per l’intervento di sistemazione ci sono e ammontano a 400mila euro finanziati più di 5 anni fa dall’Assessorato regionale ai lavori pubblici. Lo rimarca il sindaco Carlo Tomasi: «I lavori sono stati affidati alla ditta Conglomerati Bituminosi che ha sede a Simaxis in provincia di Oristano. Abbiamo approvato anche il progetto esecutivo per cui i lavori dovrebbero partire in breve tempo. Questi soldi ci permetteranno di sistemare questo lungo tratto di strada che sarà messo in sicurezza e illuminato. In particolare sarà realizzata una rotatoria tra la statale 197 e la strada che porta alla stazione ferroviaria: ci sarà l’illuminazione e la segnaletica adeguata sul modello della rotatoria creata tra la statale e la provinciale per Villacidro».
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