‘’Garantire l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto arburese, tutelando i diritti dei lavoratori e le condizioni in cui essi operano. Non può essere ignorato il grido d’allarme dei poliziotti che ogni giorno, silenziosamente e con dignità, svolgono il proprio dovere in un situazione a rischio’’. Continua la singolare protesta del personale della Casa di reclusione di Is Arenas, giunta al quinto giorno di autoconsegna. «La situazione sta diventando seria», afferma il sindacalista Sandro Atzeni che denuncia l’assenza della direzione del carcere e delle istituzioni interessate che ribadisce ”Nessuna risposta è pervenuta dal capo dipartimento dott. Basentini, a una nostra comunicazione con la quale lo informavamo della delicata situazione venutasi a creare all’interno del carcere”. Le organizzazioni sindacali Fp Cgil PP – Cisl Fns – Cnpp– Uspp – Sinappe hanno concordato con il personale di Polizia Penitenziaria in servizio, l’astensione dalla fruizione del servizio mensa dal 19 settembre in risposta alla decisione della direzione di sospendere il servizio navetta dall’istituto ad Arbus.
Maurizio Onidi
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