Si è conclusa sabato 20 giugno presso il centro di aggregazione di via su Rieddu la stagione scolastica della scuola civica di musica di Pabillonis. I musicisti della Banda Musicale di Pabillonis, gli allievi della Scuola Civica e i coristi del Coro Polifonico hanno deliziato, con musica e parole, il numeroso pubblico presente in sala. La serata si è aperta con l’esibizione degli allievi della sezione propedeutica, diretti dal maestro Fausto Vacca, che hanno eseguito diversi brani con il flauto dolce. Subito dopo, nella sezione percussioni, gli allievi (tra cui il giovanissimo Federico Figus, 5 anni e mezzo) hanno “sfidato”a suon di bacchette il maestro Giorgio Erdas. I musicisti delle sezioni ance, con sax e clarinetto, hanno eseguito splendidamente diversi brani, seguiti poi dalla ottima performance dei giovani pianisti. È stata poi la volta della banda musicale, sempre diretta dal maestro Vacca, che ha eseguito quattro brani: Baby Rock, Amico Blues, Golden Age March e il bellissimo swing Fly me to the moon, accompagnato per l’occasione dalla splendida voce della solista Lilly. Le launeddas del maestro Luigi Lai (considerato il miglior suonatore sardo ancora in attività), graditissimo ospite dell’evento, hanno regalato ai presenti una suggestiva e romantica versione della celebre serenata sarda No potho reposare, brano che ha riscosso un lungo e calorosissimo applauso. La serata si è conclusa con l’esibizione del Coro Polifonico diretto dalla maestra Paola Usai, che ha proposto come primo brano Venga nel nostro coro, di Antonio Salieri, “un invito a cantare in coro ed esprime la gioia di farne parte, infatti è diventato il nostro inno”, spiega Antonietta Locci vice presidente della Banda Musicale e componente del coro, che ha presentato la serata. Appassionati e scroscianti applausi hanno salutato tutti i musicisti e coristi, che hanno regalato alla comunità di Pabillonis una piacevole serata all’insegna della buona musica e del bel canto.
Stefano Cruccas
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