Nato a Cagliari nel 1969, dopo la laurea in medicina nel ‘97 e la specializzazione in Scienza dell’alimentazione presso l’università di Cagliari, Stefano vacca si forma a Roma nella scuola internazionale di specializzazione di medicina estetica. Negli anni la sua formazione si arricchisce di ulteriori conoscenze mediche tra cui l’ozonoterapia.
È nel Medio Campidano e in particolare a Serramanna che il medico presta il suo servizio con competenza e passione, come sono soliti riferire i suoi pazienti. Ritiene che mente e corpo siano indissolubili, come cita la famosa locuzione latina “Mens sana in corpore sano” e che una sana alimentazione unite ad un salutare movimento siano indispensabili per vivere bene, in particolare modo quando lo sport che si pratica aggiunge alla quotidianità gioia e divertimento.

Stefano Vacca ama ballare in quanto ritiene che “muoversi divertendosi” sia il miglior modo per fare movimento fisico e scaricare lo stress del quotidiano e di questo ha fatto la sua filosofia di vita. Frequenta una scuola di ballo da più di dieci anni, in particolar modo si definisce un grande cultore della salsa e della bachata e di essersi avvicinato alla scuola di ballo grazie ad una paziente che gli diede informazioni su quei balli che era stato sempre attratto ma che non aveva mai intrapreso per svariati motivi.
Il medico costituisce una grande risorsa per il territorio in quanto rappresenta un punto di appoggio per coloro che hanno difficoltà a raggiungere gli ambulatori che si trovano nel capoluogo di provincia sia per i tempi di attesa sia per gli orari che mote volte non sono compatibili con quelli di chi lavora. La sua attività medica per quanto riguarda la pratica dell’ozono e delle onde d’urto è rivolta a quelle persone che vogliono trovare un rimedio ed un miglioramento a quelle patologie che hanno a che fare con tutte le problematiche dolorose della colonnavertebrale e non solo, privi di effetti collaterali ma che devono essere effettuati esclusivamente da personale medico.
L’ozono, riferisce dottor Vacca, nasce come risposta alle problematiche delle ernie discali e come forse pochi sanno, veniva usato nella seconda guerra mondiale come disinfettante per curare le ferite e con ottimi risultati, solo più avanti negli anni viene riconosciuta la sua validità per le ernie discali come idratante dei dischi vertebrali che per traumi o semplicemente per usura si sono assottigliati, e per i diversi tipi di contratture recando sollievo a chi nel quotidiano si trova a combattere con il dolore e costituisce un’alternativa od una complementarità ai farmaci . Per l’apprendimento dell’ozonoterapia, non si è trattato di frequentare una scuola classica, come ad esempio lo è stato il master in medicina estetica. Le scuole di perfezionamento in ozono terapia stanno da poco sorgendo come master di perfezionamento. In quegli anni, si poteva imparare solo andando da un maestro. È stato un suo amico di Frosinone ad introdurlo in quel mondo tanto differente da quello che aveva appreso sino ad allora in campo medico e soprattutto il prof. Franzini, che in quegli anni era presidente della Sioot, la società scientifica che si occupa di ozono. Il corpo, sostiene il medico, è importantissimo nella vita di ogni uomo e di ogni donna e permette di fare agire la nostra mente attraverso il movimento. Spesso, però, è stato per anni abbandonato come nel caso degli anziani o è stato “costretto” a delle posizioni innaturali per via di problematiche fisiche, lavorative, traumatiche o semplicemente per via della pratica sportiva.
L’ozonoterapia e le onde d’urto si prestano a migliorare o, a seconda dei casi, a guarire le condizioni di vita del paziente. recando sollievo a chi nel quotidiano si trova a combattere con il dolore, costituendo un’alternativa od una complementarità ai farmaci ai fini di quel benessere e quella per far ritrovare ai pazienti quella unità psico-corporea che il dolore, soprattutto quello di una certa entità, interrompe. Il dottore si propone di far conoscere sempre di più questa terapia nel territorio e di continuare la pratica del ballo, consapevole che un medico sereno e accogliente, in aggiunta alla professionalità, costituisce quel biglietto da visita che tutti si aspettano.
Anna Luisa Garau
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