Demolita la vecchia pavimentazione
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di Dario Frau
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Sono iniziati i lavori di ristrutturazione e riqualificazione della piazza della chiesa parrocchiale Beata Vergine della Neve. La ditta Paba Giovanni Costruzioni e Restauri di Aritzo (NU), che si è aggiudicata l’appalto per un importo di 152.579 euro (iva esclusa), ha infatti, aperto il cantiere ed è già incominciata la demolizione della vecchia pavimentazione. I lavori trasformeranno completamente sia lo spazio retrostante la struttura religiosa, lato strada via San Giovanni sia l’area posta in via Santa Maria.
L’intervento di ristrutturazione si è reso necessario, non solo per l’estetica e l’aspetto, ma soprattutto per la fruibilità e la sicurezza dello spazio comunitario. Un’opera significativa poiché la piazza esistente non era frequentata e scarsamente utilizzata per manifestazioni sociali, culturali e religiose. Questo era dovuto, sia per il particolare assetto della pavimentazione poco idonea al calpestio sia per gli accessi complessi e difficoltosi, dalla strada e anche all’interno della piazza, posta tra due livelli. Il vecchio piazzale, era stato realizzato nel 1982, dopo la demolizione di vecchie abitazioni e piccole botteghe artigiane (barbieri, sarti, calzolai, macelleria) in lardiri ormai fatiscenti, che vennero donate dai privati alla chiesa con l’intento di abbatterle e realizzare uno spazio da destinare a sagrato, che all’epoca ne era priva. Era stata realizzata con una pavimentazione in mattoni di laterizio e ciottoli di fiume, fissati nel cemento, disposti a formare un reticolo di quadrati regolari.
Tra la parte antistante la via San Giovanni e quella che costeggia la via Santa Maria, vi è un dislivello di circa 25 cm che deve essere superato con gradini e una rampa, realizzati con mattonelle in cotto, che al giorno d’oggi, rotti e scheggiati, rendevano difficoltoso e pericoloso l’accesso soprattutto ad anziani e disabili. Lo stesso problema era presente anche per ingresso dalla via San Giovanni. A motivo di tutte queste problematiche, l’amministrazione comunale e il parroco hanno preso la decisione di ristrutturare questo spazio comunitario, finora impossibilitato a ospitare eventi religiosi, culturali e sociali. La piazza che nell’insieme presenta una superficie di 670 mq sarà dunque modificata dando una risposta alle esigenza della comunità.
Il progetto, redatto dall’architetta Tiziana Pusceddu di Oristano, è stato impostato su usufruibilità e sicurezza, oltre a un’interpretazione estetica e di pregio, consona all’edificio religioso e al contesto urbanistico, dove la piazza è inserita. Una concezione innovativa che trasformerà completamente lo spazio pubblico. Il progetto prevede anche la demolizione degli attuali muretti in laterizio e la creazione di nuove scalinate e rampe di accesso a norma; in quella di via Santa Maria, inoltre, potrà, in casi eccezionali, permettere l’accesso carrabile. Tra i vari interventi, è prevista la riduzione, in altezza, sulla via Santa Maria del muretto esistente che verrà rivestito con lastre di biancone di Orosei e trasformato, come panca/sedile con una ringhiera di protezione in ferro. Un intervento pensato soprattutto come elemento di sosta e socializzazione per gli anziani e per i fedeli che si recano alle funzioni religiose. Scelte simili sono state programmate anche in altri punti della piazza per rendere lo spazio più funzionale e fruibile tramite panche/fioriere e fontanelle. Ma sarà la pavimentazione a creare un colpo d’occhio innovativo, con il posizionamento di lastre in basalto (comodamente calpestabili) di diverse dimensioni e l’utilizzo di lastre di colore più chiaro per definire il perimetro della piazza. Novità anche nelle scalinate di accesso che verranno rivestite con lastre di biancone di Orosei. Con questi interventi la piazza è pronta dunque, a offrire diverse aree multifunzionali, per essere utilizzata come spazio dedicato al riposo (viste le numerose panche/sedili e la zona d’ombra con alberature), al gioco, alle attività di piazza come le cerimonie e manifestazioni, sia religiose sia civili.
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